Licenza di tortura

Mostra fotografica di claudia guido

mostra licenza tortura

La mostra fotografica di Claudia Guido, che approda in questi giorni ad Amelia, dal titolo Licenza di tortura, sta girando in lungo e largo il nostro Paese, con l’intento di ricordare alcune vittime degli abusi da parte delle forze dell’ordine.

Federico Aldrovandi, Aldo Bianzino, Stefano Cucchi, Luciano Isidro Diaz, Michele Ferrulli, Carlo Giuliani, Stefano Gugliotta, Franco Mastrogiovanni, Riccardo Rasman, Paolo Scaroni, Giuseppe Uva: undici storie in venti ritratti.

 Amelia, Biblioteca comunale – Sala “Conti Palladini”

P.zza Augusto Vera

Claudia Guido, ventinovenne padovana, ha deciso di raccontare con alcuni scatti la storia di quelle famiglie che hanno perso un figlio o un fratello per mano delle forze dell’ordine. Casi molte volte dimenticati e nella maggior parte delle occasioni rimasti senza giustizia e verità. Casi che questa volta sono stati raccontati con la forza e la magia delle immagini.

Undici storie, venti ritratti. Occhi che ti guardano, sguardi che ti seguono, immagini che fanno riflettere.

Sul suo sito (www.licenzaditortura.it) campeggia questa scritta: “Chi non conosce la Verità è uno sciocco, ma chi conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente” (B. Brecht).

E la sua testimonianza: “Così ho raccolto 11 storie, 20 ritratti in cui ho eliminato qualsiasi filtro. Non ho voluto drammatizzare nulla, ho scelto di mostrarvi queste persone esattamente come sono. Fotografie a colori, perché anche il bianco e nero sarebbe stato un tentativo di rafforzare un concetto che non ha bisogno di insistere. C’è scritto tutto su quegli sguardi e io non vedo l’ora che possiate leggerli”.

Il progetto di Claudia Guido è nato per catturare gli sguardi di chi vive per reclamare verità e giustizia: perché di questi casi nessuno si possa dimenticare.

 

Venerdì 14 giugno, ore 19.30, inaugurazione Mostra Fotografica

Saranno presenti Lucia Uva (sorella di Giuseppe Uva), Claudia Guido (fotografa), Checchino Antonini (giornalista), Dean Buletti (giornalista) e Adriano Chiarelli (regista).

L’inaugurazione sarà accompagnata da un aperitivo di benvenuto

 La mostra rimarrà aperta sabato 15 e domenica 16 dalle ore 18.00 alle 22.00