Covid-19: parte la raccolta fondi

RACCOLTA FONDI PER L’EMERGENZA CORONAVIRUS

AIUTIAMO L’OSPEDALE DELLA MEDIA VALLE DEL TEVERE

In due settimane abbiamo raggiunto la cifra di 4.900 euro!!! grazie grazie grazie

Visto che abbiamo sospeso l’attività fino a data da destinarsi e per ora vi consigliamo un film al giorno (visibile sulla nostra pagina Facebook: https://www.facebook.com/Oltre-il-Visibile-188637201232494/), abbiamo deciso comunque di non rimanere con le mani in mano e di individuare chi, sul territorio regionale, avesse più bisogno, in questa fase davvero delicata, dal punto di vista sociale e sanitario, per un supporto concreto.

E così parte oggi, 31 marzo, una raccolta fondi per sostenere le attività dell’ospedale della Media Valle del Tevere, riconvertito proprio nei giorni scorsi per diventare una delle strutture regionali di riferimento per la cura dei malati di Covid-19.

I fondi raccolti serviranno ad acquistare un respiratore e dispositivi di protezione individuale (mascherine, protezioni facciali, guanti, tute, ecc.) per il personale sanitario dell’ospedale, per aiutare chi si trova ad affrontare l’emergenza in prima linea, tutelarne la salute e la sicurezza e ridurre al minimo i rischi di contagio.

Nel far questo Oltre il Visibile si aggiunge all’AVIS di Marsciano, che promuove questa iniziativa insieme alla Caritas e alle Amministrazioni Comunali di Collazzone, Fratta Todina, Marsciano, Massa Martana, Monte Castello di Vibio e San Venanzo.

LE DONAZIONI VANNO EFFETTUALE SULL’IBAN:

IT57 F076 0114 4000 0100 4006 274

c/c intestato ad Associazione culturale Oltre il Visibile,

indicando come causale: “Aiutiamo Ospedale MVT


La raccolta fondi durerà fino al 14 aprile.

In preda a una nuova solitudine, dovremo fare i conti con una visione più precaria della vita, dove siamo meno immortali. Saremo costretti, infatti, a stare sempre di più con noi stessi e con la nostra famiglia. Finirà l’epoca dell’eccesso, quella degli influencer, perché quando c’è in pericolo la vita, la salute, emergono valori che avevamo rimosso. Potrebbero esserci dei cambiamenti migliorativi: una depurazione dal sovraccarico di superficialità che ha caratterizzato questo secolo e una fortificazione dei legami affettivi. Non credo che saremo più soli, quanto “diversamente soli”. L’umanità ha sempre saputo gestire le difficoltà. Ce lo insegna la storia e i conflitti mondiali che hanno caratterizzato il Novecento. Adesso siamo in una fase di cambiamento epocale. Da circa un secolo, infatti, l’umanità non ha subito cambiamenti significativi e ora si trova ad affrontare qualcosa di epocale. Che prima o poi arrivasse era prevedibile, anche se nessuno poteva immaginare che sarebbe stata un’epidemia a cambiare le nostre vite forse per sempre.
Umberto Galimberti