Dalla parte dei diritti umani

Due importanti ricorrenze cadono questa settimana e a cui l’ass. cult. Oltre il Visibile vuole dare il giusto risalto (iniziativa in collaborazione con il Comune di Amelia, Ass.to alla Cultura).

La prima è il 10 ottobre, quando ogni anno si celebra la Giornata mondiale contro la pena di morte. Sono stati selezionati due film che tendono, in maniera diversa, a spostare il dibattito dalle reazioni emotive in risposta al crimine violento a una discussione nell’ambito dei diritti umani.

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Amelia (TR)

Sala Flavio Boccarini

P.zza Augusto Vera, 10

 

Dalla parte dei diritti umani

 10 ottobre: Giornata mondiale contro la pena di morte

 

Venerdì 10 ottobre – ore 21.00

 Into the Abyss

Un film di Werner Herzog

  Germania, Canada 2011, 106 min.

Vers orig. sott. ITA

Otto giorni prima dell’esecuzione, Herzog incontra Michael Perry, condannato a morte per un omicidio commesso con Jason Burkett, che invece sconterà l’ergastolo.

La ricostruzione del delitto, l’incontro con familiari e amici di vittime e colpevoli, le testimonianze – tra cui quella della guardia carceraria colpita da un collasso nervoso dopo aver assistito le vittime di oltre centoventi esecuzioni – restituiscono la realtà del contesto che li circonda scandagliando le profondità dell’animo umano.

Un capolavoro, che sorvola delitto e castigo. Il focus è altrove, perché basta poco per uccidere: uno scoiattolo o un uomo, dice un reverendo, ed è (in)credibilmente la stessa cosa.

Herzog domanda, ma non compare mai sullo schermo, la narrazione è ridotta al minimo, parlano i responsabili e parla il Sistema, e c’è commozione, humour ad “addolcire” la dose letale.

Soprattutto, c’è l’abisso e come sia facile, davvero un gioco da ragazzi, sprofondarvi.

 

Il film risulta ancora privo di distribuzione in Italia

 

Yes, I want to start off by saying to everyone know that’s involved in this atrocity that they are all forgiven by me. Mom…..(crying) I am ready to go Warden. Coming home dad, coming home dad. 

Ultime parole di Michael Perry

 

I film non sono una giustificazione per i reati commessi; è inoltre lampante che i crimini di cui si sono macchiate le persone nei miei film sono mostruosi, ma non sono mostri coloro che li hanno commessi. Sono uomini e per questo li tratto con rispetto.

Werner Herzog

 

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Sabato 11 ottobre – ore 21.00

The Life of David Gale

Un film di Alan Parker

 Con Kevin Spacey, Kate Winslet, Laura Linney, Gabriel Mann, Matt Craven

USA 2003, 131 min.

Vers orig. sott. ITA

Texas, oggi. Mentre in carcere sta aspettando il giorno dell’esecuzione capitale, David Gale, un tempo stimato docente di filosofia e attivista di un movimento contro la pena di morte, ottiene il permesso per rilasciare un’intervista alla giornalista Bitsey.

A lei Gale dice di non aver stuprato né ucciso l’amica Costance, di essere anzi vittima di un complotto per denunciare il quale ora intende raccontare come si sono svolti veramente i fatti. Torna così a qualche tempo addietro, quando la falsa accusa di una studentessa per violenza sessuale gli aveva causato la perdita sia del posto all’università sia della moglie trasferitasi in Spagna con il figlioletto.

Un film assolutamente da vedere e da far vedere. Perché? Perché “una società civilizzata deve convivere con una dura verità: chi cerca vendetta scava due tombe”. E … “perché alla fine se vogliamo davvero misurare il significato della nostra vita, dobbiamo dare valore alla vita degli altri”.