inTwoition

Lisa Maroni (voce) Alessandro Bravo (piano): presentazione ufficiale del nuovo Cd

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A due anni dall’uscita di “Auditório Íntimo”, la cantante umbra Lisa Maroni torna con “InTwoition” e lo presenta ufficialmente sabato 13 luglio, ore 21.30, ad Amelia (TR) c/o Palazzo Petrignani – Sala dello Zodiaco (via del Duomo, 3).

L’iniziativa è a cura dell’ass. cult. Oltre il Visibile, in collaborazione con il Comune di Amelia, Ass.to alla Cultura e l’associazione Agata e La Luna.

Grafica locandina: Francesca Tomassini (illustrazione di Elena Chiesa).

Questo nuovo progetto discografico, appena uscito per Koiné by Dodicilune e distribuito da IRD, utilizza il linguaggio del jazz, ma soprattutto lo strumento della voce per entrare in profondità e andare oltre. Al fianco di Lisa Maroni ci sarà Alessandro Bravo, musicista completo e pianista raffinato.

I colori sono quelli del jazz brasiliano ed europeo. I maestri si chiamano Pat Metheny, Ralph Towner, Michel Petrucciani a cui Lisa Maroni dedica alcune particolarissime riletture che si alternano con dolcezza alle composizioni originali. L’italiano, il portoghese, l’inglese e il napoletano sono le lingue scelte per un viaggio poetico di suoni e fra i suoni. Le note di copertina del disco sono di Maria Pia De Vito.

Dietro l’apparenza di un duo jazz quasi scontato, quello voce e pianoforte, questo album di musica e parole costruisce un dialogo intenso, profondo.

La cifra compositiva è quella del jazz, non nel senso stretto del genere musicale, che pure appartiene al respiro vocale e compositivo di Lisa, quanto piuttosto per la capacità d’essere terra di confine, di aprire le porte ad una musica aperta in continua rinegoziazione.

La tavolozza di Lisa, ancora una volta, mette insieme suggestioni variopinte e solo apparentemente lontane fra di loro; lingue differenti; ricordi musicali lontanissimi. Si passa dalla song più tradizionale con profumi brasiliani a brani dalle sonorità quasi oniriche che, proprio come i testi, affiorano da sogni, visioni, vocazioni. Per approdare a sonorità sospese e di carattere più intimista e riflessivo.

«Nel suono della voce di Lisa», sottolinea Maria Pia De Vito nelle note, «è già percepibile ciò che ci dice, nella sua voce vi è la sua persona stessa, senza trucchi, la sua intenzione di dire, con i suoi colori e le sue fragilità. L’essere “sonoro” di Lisa è qui in un dialogo fecondo con la “voce” pianistica di Alessandro Bravo, che con grande gusto accompagna e sostiene il canto, ma che anche con grande sensibilità e personalità risponde, si allontana a volte con improvvisi, umorali scarti armonici e di tessitura dalle note di Lisa, tornando ad incalzarle ritmicamente e timbricamente nelle improvvisazioni, concorrendo in modo essenziale a creare questa sensazione di vita, respiro e di spazio che ritrovo in ogni brano che ascolto , in questo disco, e che me lo fa amare. Un dialogo vero. Intuizioni condivise».

 

Entrata con tessera Oltre il Visibile 2013 e sottoscrizione